Translate
lunedì 28 aprile 2014
Silvio: come offendere con una battuta 82 milioni 438 mila abitanti. L'intera Germania
È unico e, speriamo,
irripetibile. Invecchiato, motivatore di anziani ai servizi sociali,
ex leader di un partito che raggiunse percentuali bulgare e non
combinò un cazzo, tombeur de femmes come pochi, evasore fiscale
certificato dalla Corte di Cassazione, inventore di posti di lavoro e
di un sogno italiano tutto suo, Silvio Berlusconi c'è ricascato. In
un colpo solo, con una sola battuta, ha offeso la bellezza di 82
milioni 438 mila persone, l'intera popolazione tedesca. Ma cosa
diavolo ha detto Silvio di tanto grave? Lo scenario è quello che
preferisce, quando si sente padrone e sotto come se fosse impegnato
in una passatella e non in un discorso politico. Hotel Michelangelo
di Milano, presentazione dei candidati di Forza Italia del Nord-Ovest
alle Europee. Ovviamente Berlusconi continua a distruggere gli
avversari politici usando tutti i mezzi leciti e non leciti pur di
mascherare la pochezza delle sue proposte. Stavolta tocca a Martin
Schulz, candidato dei socialisti europei alla presidenza della
Commissione. Dopo avergli dato del “kapò” nel 2003, Silvio
decide che è arrivato il momento di bastonare tutti i tedeschi,
anche i suoi colleghi del PPE, anche la odiata Angela Merkel. E dice:
“Per loro (i tedeschi, nda) i campi di concentramento non sono mai
esistiti”, accusandoli apertamente di quel crimine odioso che si
chiama revisionismo. Ora, chi conosce appena la Germania, sa quanto
il dramma della shoah pesi sull'identità stessa di quel popolo,
tanto che di shoah si parla già dalle elementari per impedire che
possano rinascere sentimenti di quel tipo. Accusare i tedeschi di
revisionismo è per Silvio un gioco, esattamente come l'aver negato i
valori della Resistenza in Italia. Inguaribilmente ignorante in
Storia, Geografia e Scienze Economiche, Berlusconi spicca solo per
il cattivo gusto delle sue battute e per la leccaculaggine dei suoi
“bravi” che lo giustificano sempre proprio come un monsignor Fisichella qualsiasi che gli perdonò perfino le bestemmie. Silvio è
unico e, speriamo, irripetibile. In un colpo solo, con una sola
battuta, è riuscito a offendere intere comunità a partire da quella
afro-americana “C'è un presidente abbronzato che prende il sole
insieme alla moglie, infatti è abbronzata anche lei”, per arrivare
a quella omosessuale: “Meglio frequentare belle ragazze che essere
gay”. Lui è fatto così, moderato dentro quando non ci sono le
elezioni, si trasforma in un pericolosissimo ultrà quando sente odor
di urne. Continua a sparlare dei giudici e a offendere a ogni piè
sospinto il Presidente della Repubblica. Per noi sta cercando di
farsi mandare ai domiciliari, quale migliore propaganda del proporsi
come un martire?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento