Chi
tocca Report muore. Peccato che...
Contro
chi minaccia la libertà di stampa abbiamo sempre scritto e detto
parole di fuoco. D'altronde chi meglio di un giornalista può sapere
quanto sia indispensabile per il proprio lavoro averla? Tralasciamo,
per amor di professione, quelli che... ad esempio i calzini turchesi,
ad esempio le presunte frequentazioni omosessuali, ad esempio le cene
galanti, ad esempio le ripicche e le piccole vendette, ad esempio lo
scrivere su ordinazione, ma la possibilità di analizzare un fatto e
riportarne fedelmente la cronistoria, è fattore indispensabile per
ogni giornalista che voglia definirsi tale.
I
buoni maestri ci hanno sempre insegnato che prima di scrivere una
riga di una qualsiasi notizia, è necessario documentarsi, avere
prove, riscontri, riferimenti inattaccabili, testimonianze
possibilmente di tutte le parti in causa. Piero
Ottone era uno dei buoni
maestri, forse per questo amava e si ispirava alla stampa
anglosassone. In Italia
di stampa british
c'è davvero poco, ma quel poco che c'è, dovremmo cercare di
tenercelo stretto.
Accade
così che all'indomani della messa in onda dell'ultima puntata di
Report,
quella sui vaccini, le polemiche siano scoppiate immediatamente e con
una violenza totalmente ingiustificata. Diciamo che la trasmissione
che fu della Gabanelli,
ha peccato proprio per non aver dato voce alle diverse sensibilità
ed esperienze scientifiche, dall'altra parte però, dalla parte del
presidente della Commissione
di Vigilanza sulla Rai,
il FiveStars Roberto Fico,
c'è stato un fuoco di sbarramento degno di un meritorio tutore
estremo della libertà di stampa. Vorremmo chiedergli che fine ha
fatto la lista di proscrizione di Di
Maio e gli insulti a
Mario Orfeo,
direttore del TG1,
ma non perdiamoci in chiacchiere.
Roberto
Fico, sul Blog
di Grillo (che non è di
Grillo
ma di Emanuele
Bottaro
di Modena),
ha scritto: “Italiani, se sospendono Report
non pagate il canone”. Fico
ha tutte le ragioni del mondo, la libertà di stampa è sacra e
inviolabile e toccare un organo di informazione equivale a lederla in
maniera irreversibile. Però, nel caso dei FiveStars
un però c'è sempre, in Rai
nessuno ha mai pensato di chiudere Report
o di mettergli dei paletti, lo ha confermato la stessa Monica
Maggioni
in Commissione
di Vigilanza.
Poi,
come si fa a non pagare il canone che non arriva più con il
bollettino postale ma direttamente sulla bolletta della luce? A meno
che uno non voglia scongelare tutti gli alimenti che ha nel frigo e
vivere al lume di una candela (romantico ma scomodo), il canone
bisogna pagarlo per forza.
Ecco,
vorremmo che anche per i politici, prima di parlare, valessero le
regole auree del giornalista: documentarsi, avere prove, riscontri,
riferimenti inattaccabili, testimonianze possibilmente di tutte le
parti in causa.
Amen.
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