Sconcertante.
Che il M5S continui a votare Fico e Orellana rientra nell'ordine
delle cose grilline. D'altronde, se si vuol aprire la Camera come una
scatoletta di tonno, qualche posizione scomoda occorrerà pure
prenderla. Il Pd, disperato, sta giocando le ultime cartucce.
Proponendo Piero Grasso alla presidenza del Senato, e quella di Laura
Boldrini alla Camera, ha sicuramente dato un segnale forte di
discontinuità, a fronte di una prima “offerta” basata sulla
coppia Franceschini-Finocchiaro. Su Piero Grasso il nostro giudizio è
sospeso da sempre, pesano come macigni gli apprezzamenti
berlusconiani. Su Laura Boldrini, invece, l'odore di aria nuova,
diversa e pulita è percepibile al primo contatto. Sentire Crimi che
dice, “Se li votassero loro”, c'è sembrata una cazzata
colossale, anche perché le regole della politica, volenti o nolenti,
ci sono e non sono quelle di Ruzzle. Certo, la ex portavoce
dell'Unhcr non ha il microchip della Cia sottopelle ma, caro Crimi,
nessuno è perfetto. E poi non siete voi quelli che urlano alto e
forte “Vogliamo persone pulite, trasparenti, professionalmente
adeguate e incensurate”? Non pensate che la Boldrini sia in
possesso dei requisiti richiesti dal Non-Statuto? Comunque,
masterchef o no (provetti schiavatori di scatole di tonno), oggi
Laura Boldrini sarà eletta Presidente della Camera. Un bel inizio.
Ma gli sconcerti non sono finiti mica qui. Il Presidente della
Repubblica continua a giocare a tutto campo, nonostante il suo
mandato sia in piena “zona Cesarini”.
Ha bloccato Mario Monti, tutto proteso a ricoprire la seconda carica dello Stato, dicendogli semplicemente: “Tu devi guidare il Governo, sei l'unica assicurazione che abbiamo nei confronti dell'Europa”, alla faccia, ovviamente, della democrazia, del consenso popolare, dell'esito delle elezioni. Ma il presidente Napolitano è abituato ai commissariamenti, ci sembra strano che non abbia ancora fatto fuori Prandelli e, indossata la tuta azzurra, non si sia posto alla guida della nazionale di calcio. Sta finendo, cari amici, sta finendo pure questa. Schizofrenia pura, invece, al Senato. Il Pd propone alla Presidenza, Piero Grasso che, comunque lo si voglia giudicare, è stato capo dell'antimafia per anni. Il M5S, continua a proporre Luis Alberto Orellana, dopo il Papa argentino un altro latino-americano, stavolta venezuelano. L'aria della rivoluzione chavezista spira forte anche dalle nostre parti. E sapete chi propone il Pdl? Renato Schifani. Appresa la notizia dalla viva voce di Maurizio Gasparri, ci siamo ritirati nella nostra personale cappella a pregare, uscendone solo quando ci siamo accorti che la carta igienica era finita.
Ha bloccato Mario Monti, tutto proteso a ricoprire la seconda carica dello Stato, dicendogli semplicemente: “Tu devi guidare il Governo, sei l'unica assicurazione che abbiamo nei confronti dell'Europa”, alla faccia, ovviamente, della democrazia, del consenso popolare, dell'esito delle elezioni. Ma il presidente Napolitano è abituato ai commissariamenti, ci sembra strano che non abbia ancora fatto fuori Prandelli e, indossata la tuta azzurra, non si sia posto alla guida della nazionale di calcio. Sta finendo, cari amici, sta finendo pure questa. Schizofrenia pura, invece, al Senato. Il Pd propone alla Presidenza, Piero Grasso che, comunque lo si voglia giudicare, è stato capo dell'antimafia per anni. Il M5S, continua a proporre Luis Alberto Orellana, dopo il Papa argentino un altro latino-americano, stavolta venezuelano. L'aria della rivoluzione chavezista spira forte anche dalle nostre parti. E sapete chi propone il Pdl? Renato Schifani. Appresa la notizia dalla viva voce di Maurizio Gasparri, ci siamo ritirati nella nostra personale cappella a pregare, uscendone solo quando ci siamo accorti che la carta igienica era finita.
Ultimissima.
Laura Boldrini è il nuovo Presidente della Camera. E non ha vinto a
Ruzzle.
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