Giustizia
con il timer. Magistrati felloni e infingardi. Pm demolitori della
sana industria italiana. Toghe infoiate e invidiose delle camicie di
Roberto Formigoni. Persone con tare mentali che vogliono i leghisti
in galera. I refrain sono sempre gli stessi, i vecchi ritornelli di
Toto Cutugno, insomma. Stesse note, quasi le stesse parole e perfino
lo stesso arrangiamento. Sul giro di Do, Gino Paoli ci ha costruito
un intero repertorio, sulla lotta alla magistratura, Silvio ci ha
costruito la sua carriera politica e il suo impero. Incontenibile,
Silvio al primo consiglio dei ministri cancellerà l'Imu sulla prima
casa, ridurrà le tasse del 5 per cento, nominerà Tremonti ministro
della Sanità, reintrodurrà l'immunità parlamentare, abolirà
l'Irpef, varerà il decreto anti-toghe rosse, modificherà la
Costituzione rendendola presidenziale tout-court e, per finire,
riconoscerà al ministro dell'economia e dello sviluppo (lui stesso)
lo ius primae noctis. C'è da chiedersi cosa cazzo farà Angelino
Alfano, visto che dovrebbe diventare premier ma, soprattutto, quanto
durerà quel benedetto primo consiglio dei ministri. Un'eternità.
Ormai, fra Silvio e il Professore non si sa più chi le spara più
grosse. L'ultima di Mario Monti è quella che garantirà alla scuola
8 miliardi in cinque anni, non specificando però a quali scuole e,
soprattutto, a quali università. Mentre Silvio, affetto da
incontinenza pre-elettorale, ha detto che le tangenti si pagano
dappertutto e che è giusto pagarle per assicurarsi un appalto o un
affare o un contratto. Siamo alla follia, ma quella vera, mica palle!
Siamo al dileggio verso tutte le istituzioni e le regole elementari
di legalità per un vivere che si possa definire civile. Se n'è
accorto Benedetto XVI che, dimettendosi, ha detto “Sparirò agli
occhi del mondo”, come dire, ma andatevene affanculo tutti. Se ne
sono accorti i leghisti che hanno tenuto duro fino a quando non è
scoppiato il caso Orsi e ora sono indecisi se farsi governare da Bobo
Maroni o propendere per l'altro comico, quello genovese. Se n'è
accorto Nichi Vendola che, secondo il Professore, è il nemico
pubblico numero uno dell'Italia e delle riforme ma solo perché a
Nichi le banche stanno sulle palle e tiene duro sullo Statuto dei
Lavoratori. Non se n'è accorto Bersani che più lo ascoltiamo più
ci sembra Crozza. Non se n'è accorto Storace convinto più che mai
di diventare governatore del Lazio nonostante sia iniziato il
processo a Er Batman più in forma che mai. Non s'era accorto di
nulla, fino a ieri, il giornalista Gianni Porcelli che, cornificato
dalla moglie, ora pretende la metà dei regali che la signora ha
ricevuto, sapete da chi? Da Silvio Berlusconi in persona. Una
sommetta di 1 milione e trecentomila euro, elargita a babbo morto e
tanto per ringraziare la consigliera regionale campana del Pdl,
signora Antonia Ruggiero, della sua profonda, anzi profondissima,
affettività. Il procedimento di divorzio, che sta andando in scena
in questi giorni presso il tribunale di Avellino, sta facendo ridere
tutta la città e buona parte del contado. Il signor Porcelli
pretende dalla moglie la metà dei regali che Silvio le ha fatto
perché la cornificazione è avvenuta mentre i due erano ancora
sposati. Non solo, il sessantaquattrenne giornalista della Rai,
prossimo alla pensione, ha anche chiesto l'affidamento del figlio
minore e la confisca cautelativa dei beni della ex moglie. Da tutta
questa storia si può ricavare una morale. Il marito della Ruggiero
non voterà mai per Silvio Berlusconi. Se facessero altrettanto tutti
i mariti fatti cornuti dal Capataz, il Pdl viaggerebbe intorno al 4
per cento.
Il PD per lafaccenda MPS si è rimesso al verdetto della Magistratura: se qualcuno ha sbagliato pagherà, dopodiché si farà pulizia.
RispondiEliminaSulla vicenda MPS il partito berlusconiano ha fondato la propria campagna elettorale, invece di presentare all'elettorato proposte sensate. Berlusconi & C. prendano esempio, facciano le persone serie, non si atteggino a vittime, si sottopongano al verdetto della Magistratura e non ingannino gli elettori con frottole inutili.Silla
Berlusconi è terrorizzato al pensiero che il PD è favorito. Xché mentre gli altri,se perdono, perdono solo le elezioni, lui ha molto di + da perdere. A parte che le sue aziende quando non ha anche la politica dalla sua parte scendono a picco come resa, ma poi egli sa che tutti quelli che non faranno parte della sua coalizione hanno nei loro programmi delle leggi da approvare che x lui sono dolori. La legge sul conflitto di interessi, una vera legge sulla corruzione, una legge seria sulla giustizia che abbrevia il tempo dei processi e allunga quella delle prescrizioni, l'abrogazione di tutte le leggi ad-personam ed altre ancora. E lui che fine farà? Ecco xché è rientrato + agguerrito che mai. Venderà cara la sua pelle! Figurati se con queste paure, penserà agli italiani. Non ci ha mai pensato e mai ci penserà. X il momento pensa solo a come prenderci per il cu... e farsi votare, e purtroppo gli ingenui ci sono ancora, e sono anche tanti. Finiremo con un Berlusconi che farà la dittatura? Visto che vuole cambiare la Costituzione negli articoli che difendono la libertà dei cittadini evitando di mettere nelle mani di una sola Istituzione dello stato i maggiori poteri, come lui vuole fare? Mi auguro che le persone intelligenti siano di numero superiore. Siamo in una fase pericolosa. La Grecia non lo dicono per non impressionarci è ormai fallita, assaltano supermercati e le banche e i tutori dell’ordine quando li prendono li massacrano. Dovrebbero secondo loro morir di fame e non reagire. Come finiremo noi?
RispondiEliminaSiamo alle comiche!
RispondiEliminaCome é evidente ora tutti i politicanti (marrani di bassa lega) promettono di tutto e di più, peggio della RAI.
Sono anni che sento sempre le stesse promesse, che poi puntualmente non sono mantenute. Sembra quasi un concorso a chi la spara più grossa, promettendo l'impossibile. E berlusconi è il peggiore di tutti, forse perché sa che non vincerà e quindi vale la candela sparare.
Non si vergognano; sono peggio delle puttane! Ma la colpa maggiore è del popolo che si fa abbindolare e li vota.
Chi ha disfatto l' Italia????? Semplice il cav. - E la smetta di lamentarsi contro tutti, a colpa e' solo sua, non potra' mai essere uno statista.
RispondiEliminaSe un saccente come B. di modesta cultuta reale. dice tante bischerate ; La colpa non è Sua , Ma di un popoòo mediocre che è stato a sentire un "banditore da strapazzo al mercato delle pulci.
RispondiEliminaBELUSCONO.? : ATTILA.!
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