Tanto
per far capire al popolo imbelle che nulla è cambiato, dopo aver
strombazzato ai quattro venti che i ricchi devono pagare l'Imu, il Pd
fa una precipitosa marcia indietro: in nome della pacificazione
ritirano l'emendamento. LettaLetta: “Senza Silvio niente più
ricatti, l'aria è serena, il governo che io presiedo può lavorare
per risolvere i problemi del Paese senza più cappe sulla testa”.
Siccome non ci piace essere presi per il culo, vediamo come questo
governo “senza più ricatti” può risolvere i problemi del Paese.
Brunetta dice: “Se il Pd non ritira l'emendamento sull'Imu,
chiederemo il voto di fiducia sull'intero decreto, così vediamo come
andrà a finire”. Detto, fatto: il Pd ritira l'emendamento. Legge
contro l'omofobia. Brunetta dice: “Questa legge così com'è stata
formulata, con l'aggravante del reato a sfondo sessuale, non ci
piace”. E il Pd rinvia la legge scatenando la protesta di
domineddio. Porcellum. Brunetta dice: “La reintroduzione del
'Mattarellum' ve la scordate”. E il Pd si prepara ad apportare
lievi modifiche alla Porcellum facendo ridere domineddio. Bossi-Fini.
Pur di non rinunciare alla stampella della Lega, Brunetta dice: “La
Bossi-Fini non si tocca”. E infatti di depennare il reato di
clandestinità non ne parla nessuno (del Pd), mentre Dario Fo, Gino
Strada, Susanna Camusso, Nichi Vendola e un altro centinaio di
personaggi, firmano l'ennesimo appello senza risposta e senza
conseguenze. Questa come la chiamate voi, concertazione? Andiamo
avanti. In Parlamento arriva la lettera dell'Innominabile sul
sovraffollamento delle carceri. La visita a Poggioreale ha colpito
talmente tanto l'inquilino del Quirinale che, tornato a casetta, ha
preso carta e penna e inviato un messaggio “alto e forte”, ha
detto Brunetta, ai due rami del Lago di Com... del Parlamento
italiano. “Le carceri italiane gridano vendetta – scrive il
Presidente – occorre almeno svuotarle un po'”. Svuotare le
carceri significa concedere l'amnistia o promulgare un bel indulto.
Ci sarebbe da discutere i prossimi tre giorni per capire se e quanto
giovino i provvedimenti di clemenza ma, prendendo per buono il
concetto che svuotando le carceri il degrado di Poggioreale si
auto-risolva miracolosamente, le latrine riprendano a funzionare e le
crepe sui muri a richiudersi da sole, non è il provvedimento in sé
che fa discutere quanto i tempi che corrono nel momento in cui è
stato proposto. Fare l'equivalenza fra Berlusconi condannato =
Berlusconi amnistiato è gioco facile. E siccome tocca al Parlamento
stabilire sia il tetto della pena che i reati da amnistiare, partendo
dalla situazione descritta sopra, è facile immaginare come i
pidiellini avranno la strada bell'e pronta per inserire nel pacchetto bonus i
reati fiscali e il tetto dei quattro anni. Così, per tirarne fuori
uno, se ne tirano fuori 24mila, che non sono baci ma condannati o
(vergogna delle vergogne) detenuti in attesa di giudizio, cioè
un'aberrazione. Che i 5S abbiano sentito puzza d'inciucio non ci
vuole Higgs a capirlo, anche se in questo caso, più che parlare di
“bosone”, occorrerebbe tirar fuori il termine “busone”,
visto che a Silvio vanno tutte che è una meraviglia. Ci apprestiamo,
gentilissime signore e gentili signori, a inaugurare un altro
ventennio, quello delle larghe intese a senso unico. Democristiani
dovete morire!
(Non c'è bisogno di amnistia).
RispondiEliminaUsano la solita scusa del sovraffollamento delle carceri per graziare SB
quando di carceri se volessero ne potrebbero avere a iosa
Vi domanderete come Semplice basterebbe riadattare tutte le caserme dismesse
in tutta Italia Avremmo tante carceri che potremmo affittarne una parte
e monetizzare. Invece le lasciano a marcire Cosi quando le venderanno i soliti
approfittatori le compreranno con due lire. Come è sempre avvenuto
Ma non solo in più avranno anche un aiuto dallo Stato vedi Alitalia.VITTORIO