Mi
hanno lasciato in pace per un po', poi ieri sono esplosi e hanno
scritto. Siccome sono abituato a comportarmi diversamente dagli
“anonimi” che da sempre popolano il mio blog (nelle cose che
scrivo ci metto sempre il nome, il cognome e la faccia), mi sembra
giusto rendere pubblico il commento dell'anonimo grillino che ieri mi
ha onorato della sua presenza. Scrive il senza nome: “Scusa, visto
che coi fessi te la intendi, non potresti spiegare alla Gambaro che
invece di andare a parlar male di chi le ha fatto vincere le elezioni
poteva dare un segnale forte e chiaro dimettendosi dall'incarico. Ma
naturalmente non lo ha fatto e, come vedrai, confluirà nel gruppo
misto tenendosi tutte le spettanze, annessi e connessi! Ma
naturalmente i falchi (nel senso di occhio lungo) come te questo non
lo hanno visto, sarà la rete a pronunciarsi se ha ragione la Gambaro
(un mezzo) o Grillo (colui che volenti o nolenti, ha portato un'idea
nuova). Ah, un'ultima cosa, l'abluzione palatale dovresti farla
fare anche ai parenti di tutti gli uomini fatti fucilare dal Che
soltanto perché convinti che una rivoluzione cubana democratica era
possibile. Vivere con le fette di prosciutto sugli occhi non
serve a molto, fidati”.
La mia
risposta: “Chi sei e cosa proponi, si giudica da solo, compreso il
prosciutto sugli occhi e la scarsa conoscenza della storia della rivoluzione cubana.
Però non devo aggiungere nulla al tuo commento. Come vedi, qui si
commenta e si possono anche esprimere idee che non condivido. Io non
mi permetterei mai di censurare né te né nessun altro. Tu puoi dire
lo stesso? È solo una misera questione di confronto che, a quanto
pare, nel vostro caso è a senso unico. Puoi rispondermi e io ti
risponderò. Non occorre insultare, basta parlare”. Fidati.
Ho
letto il commento dell'anonimo ieri sera, dopo che le agenzie di stampa avevano
battuto la notizia della richiesta di espulsione anche per Paola
Pinna. L'impressione che ne ho ricavato è stata quella di una
sgradevolezza che ho covato per un po', poi ho risposto. Credo che
nei grillini la Storia sia un optional. Come considerare altrimenti
la sparata su Che Guevara che, quando si accorse che la rivoluzione
cubana stava prendendo una piega che non gli piaceva, se ne andò a
combattere per la libertà dell'Angola? È un po' il refrain della ex
capogruppo alla Camera, l'onorevole Lombardi, che disse che i
“fascisti erano persone con un grande senso dello Stato”,
manifestato poi con le leggi a tutela della razza “ariana”... in
Italia!!!
Che il
M5S fosse un raggruppamento eterogeneo, unito solo dal leader (come
Tito la Jugoslavia e Stalin l'Unione Sovietica), lo sapevo, era
evidente. Ma che scambiare la gratitudine per servilismo fosse una
conditio sine qua non, ebbene, questo non lo avrei mai immaginato. Con
l'anonimo grillino, che ha avuto la bontà di scrivermi, concordo su
un solo punto, quello che “ volenti o nolenti, Grillo ha portato
un'idea nuova”. Infatti, era talmente nuova la sua idea di
“rabbia”, che ci sono cascato anche io e l'ho votato. Certo, se
avessi saputo che il mio voto avrebbe contribuito a eleggere Roberta
Lombardi, e la sua bizzarra idea sul fascismo, magari non lo avrei
fatto, però è accaduto e ora, basta rimpianti, anche se il “Che
fucilatore”, grida ancora vendetta. Ormai nei 5S si espelle a ogni
piè sospinto. “Hai alzato un sopracciglio a una frase di Grillo?
Vaffanculo!” È di ieri l'ultima: “Pippo Civati è un cane da
riporto”. Ma possibile che il Pippo sia un cane e gli evasori
fiscali totali della Marca che hanno sostenuto il Movimento, dei
galantuomini? Non sarà che, come nel Pdl, se non lecchi un po' sei
fuori?
zombi,morti,cretini per te sono insulti?Per quanto mi riguarda il vero insulto alla gente è quello che in questi venti anni di governo hanno fatto pd e pdl....che poi sono la stessa cosa.Mi saluti i suoi compagni letta e alfano
RispondiEliminaCaro Roby, mi permetto di darti del tu. Se leggessi il mio blog, e non solo quello di Beppe, ti renderesti conto che la penso esattamente come te. Mi disgustano profondamente i 20 anni di inciucioni paraculi fra il Pd e il Pdl. Combatto il berlusconismo da quando Silvio non era ancora sceso in politica. Mi disgustano D'Alema, Veltroni, Violante e tutti i revisionisti farlocchi della nostra storia. Per rendertene conto ti chiedo la pazienza di leggermi. Detto ciò, ritengo che definire Letta e Alfano miei "compagni" sia un insulto vero, peggio di coglione o di cornuto. Però mai come "fascista" perché quello non sarebbe "un" insulto, ma "l'"insulto. Offese a parte, per il resto hai ragioni da vendere.
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