Il
clima dentro i 5S è terribile. O i Cittadini hanno perduto
definitivamente la testa (causa i primi, feroci caldi) o la testa non
l'hanno mai avuta. Violenti, volgari, minacciosi, ripiccosi,
permalosi fino allo sfinimento, devoti al loro capo, tanto che
organizzeranno a Roma (esattamente come i pidiellini a Brescia), una
manifestazione a sostegno di Beppe Grillo che, questa vicenda della
senatrice Adele Gambaro, l'ha messa proprio sul personale, i Cittadini parlamentari miracolati la stanno buttando giù dura, e
adoperano termini che uno mai si aspetterebbe da bravi ragazzi come
loro. Ma andiamo per ordine e illustriamo quanto sta succedendo. Ieri riunione dei gruppi parlamentari dei 5S. Un unico punto all'ordine
del giorno: l'espulsione della senatrice Adele Gambaro, neo-rea di lesa maestà.
La prevista diretta streaming, per volontà dell'assemblea, e non per
un guasto tecnico, non c'è stata: è buona solo per sputtanare
Bersani. Crimi, che evidentemente conta ancora molto, ha votato subito per
il sì. Lo ha seguito Morra, lo hanno seguito gli irriducibili, quelli che per
il Capo (esattamente come i pidiellini) lo darebbero via anche per
poco. Adele Gambaro si è fermata in assemblea un'ora, ha letto una
dichiarazione nella quale ha affermato che le dispiace tanto, ma non ha fatto un
passo indietro: nessuna scusa a Grillo anzi, le pretende. Finita la
lettura, la senatrice ha alzato i tacchi e se n'è andata. Sono iniziate le
rappresaglie. Manlio Di stefano se la prende contro la sarda Paola
Pinna, la cui unica colpa è stata quella di aver spezzato una lancia
a favore della collega Gambaro. E sapete cosa le dice quel gran pezzo
di gentiluomo di Di Stefano: “La Pinna è una Cosetta dei
Miserabili laureata, disoccupata, che viveva con i genitori a
Quartuccio Cagliari e che con 100 voti 100 è diventata deputata al
parlamento. Invece di spargere petali di rosa dove Grillo cammina,
sorge in difesa di certa Gambaro, una miracolata che si crede Che
Guevara”. Dunque, a parte il fatto che prima di nominare il Che, Di
Stefano, perfetto sconosciuto, dovrebbe fare un'abluzione palatale,
ma cosa significa che la Pinna era una “laureata, disoccupata, che
viveva con i genitori”? Che era una merda? Grande Cittadino questo
Di Stefano, e grazie a nome dei giovani laureati, disoccupati e che
vivono con i genitori. E poi, spargere i petali di rosa dove cammina
il Capo, non l'abbiamo sentito già da una certa Nicole Minetti e da
una marocchina-egiziana di nome Ruby? Il sospetto che il M5S sia
frequentato da loschi figuri, trova però la conferma nel post che
tal Maurizio Buccarella, senatore, pubblica su FB. Leggete che
linguaggio guerrafondaio e truculento: “Dopo quasi 20 ore di riunioni di gruppo svolte negli
ultimi giorni, sotto l'assedio mediatico della stampa nemica (“Taci
il nemico ti ascolta”, lo diceva Benito, nda) che, percepito
l'odore del sangue, si avventa come un branco di squali per
distruggere e dividere i parlamentari fra loro, e fra loro e Grillo,
oggi avremo finalmente l'opportunità di sentire dalla diretta voce
della collega, che ha ben pensato di eclissarsi fino ad oggi dalle
suddette riunioni sfinenti, il suo pensiero e le sue intenzioni”. A
parte il fatto che vorremmo sommessamente consigliare al senatore
Buccarella la frequenza di un corso intensivo di italiano per
emigrati, resta lo sgomento per una dichiarazione che manco Badoglio
prima del 20 settembre. Poi, sorpreso, sempre Buccarella si chiede
perché la senatrice Gambaro si sia eclissata. Evidentemente ha
rinunciato alla scorta della Digos, o no? Comunque, tanto per
gradire, sembra che lo staff grillino, quello composto dai
fedelissimi, abbia già pronti i dossier per sputtanare gli eventuali
scissionisti. Altro che Muzio Scevola, quella cazzo di mano destra ce
la dovremmo tagliare direttamente. E senza passare dal via.
Scusa, visto che coi fessi te la intendi, non potresti spiegare alla Gamabaro che invece di andare a parlar male di chi le ha fatto vincere le elezioni poteva dare un segnale forte e chiaro dimettendosi dall'incarico. Ma naturalmente non lo ha fatto e, come vedrai, confluirà nel gruppo misto tenendosi tutte le spettanze, annessi e connessi! Ma naturalmente i falchi (nel senso di occhio lungo) come te questo non lo hanno visto, sarà la rete a pronunciarsi se ha ragione la Gambaro (un mezzo) o Grillo (colui che volenti o nolenti ha portato un'idea nuova). Ah, un'ultima cosa, l'abluzione palatale dovresti farla fare anche ai parenti di tutti gli uomini fatti fucilare dal Che soltanto perchè convinti che una rivoluzione cubana democratica era possibile. Vivere con le fette di prosciutto sugli occhi non serve a molto, fidati.
RispondiEliminaChi sei e cosa proponi si giudica da solo, compreso il prosciutto sugli occhi e la scarsa conoscenza della storia cubana. Però non devo aggiungere nulla al tuo commento. Come vedi, qui si commenta e si possono anche esprimere idee che non condivido. Io non mi permetterei mai di censurare né te né nessun altro. Tu, puoi dire lo stesso? E' solo una misera questione di confronto che, a quanto pare, nel vostro caso è a senso unico. Puoi rispondermi e io ti risponderò. Non occorre insultare, basta parlare.
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