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mercoledì 12 settembre 2012
And now: “Matteo De’ Medici”. Parte in camper la campagna per le primarie del Pd del sindaco di Firenze e Formigoni: “Ohibò, non ho le ricevute...”.
Prima
di parlare della tournée di Matteo De’ Medici, durante la quale non si esibirà
in loop ne “La porti un bacione a Bersani”, ma per accattar voti in vista delle
primarie del Pd, ci tocca segnalare l’ennesima puntanata dell’affaire
Formigoni. Il governatore a vita della Lombardia (“C&L me l’ha data, guai a
chi me la tocca), è uno specialista nel farsi cogliere con le dita nella
marmellata, salvo poi querelare i giornalisti che lo scrivono. E così, dopo che
La Repubblica per l’ennesima volta, gli chiede conto dei prestiti ricevuti dal
Daccò, Formigon De Formigoni risponde: “Ho restituito tutto fino all’ultimo
cent però non ho le ricevute. Che quando uno restituisce un prestito a un amico
si fa fare la ricevuta?”. Noi crediamo di sì se il beneficiario in questione è
un personaggio pubblico, ma in questo caso le nostre opinioni, ovviamente,
divergono da quelle del Governatore. “È inutile che chiedono in continuazione
le mie dimissioni – chiosa Roberto – me ne andrò nel 2013 dopo aver festeggiato
i 20 anni di presidenza”. Ma travolto dall’enfasi autodifensiva, il numero uno
dei lumbard tira in ballo l’imprenditore Carlo De Benedetti, proprietario di
Repubblica: “Tutti sanno quali sono gli interessi che l’ingegner De Benedetti
ha nella sanità in Lombardia ...“, come dire che Ezio Mauro segue gli interessi
del padrone e non la sua specchiata onorabilità. Su De Benedetti torneremo
quanto prima, ci sarà da ridere. Comunque. Parte da Verona la campagna per le
primarie del Pd di Matteo Renzi De’ Medici. Il mezzo di trasporto previsto: il
camper. Lo slogan: “Renzi. Adesso!”. Sconosciuti, al momento, i finanziatori
della campagna per la nomination, ma siamo convinti che Matteo le ricevute le
farà e se le farà fare. L’urlo di battaglia del primo fiorentino è: “Arriva un
momento in cui il coraggio deve essere più forte della comodità e la speranza
deve prendere il posto della rassegnazione. Giovedì a Verona inizierà un
cammino nuovo, difficile e impegnativo come tutti i sentieri non battuti. Ma
con la forza di un sorriso e la libertà di chi non ha nulla da perdere,
giocheremo questa partita per restituire un minimo di dignità alla politica”.
Un pensiero che, volendo parafrasare un po’, potrebbe suonare come “L’ora solenne segnata
dal destino ...” ma lasciamo stare confronti irriverenti. C’è da segnalare
invece il fatto che, durante la campagna per le primarie, Renzi sarà alla
presentazione dell’ultimo romanzo di Vuolter alle Cascine, a Firenze. Ma volete
vedere che il Vuolter versione romanziere affascina sul serio Matteuccio
nostro! Certo, dopo Topolino e Spider Man...
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Parte anche lui, e che cazzo! Questi del Pd partono tutti, peccato che puntualmente tornino.
RispondiEliminaMarco
Matteuccio torna e state a vedere, si accontenterà. Un posto da ministro nel prossimo gabinetto e arrivano le più miti pretese.
RispondiEliminaAntonio